vorrei respirare ancora un po' di nuvole.........

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lunedì 31 ottobre 2011

Collezione di forbici



Sono anni che le colleziono,ma tutte rigorosamente riportate su carta quadrettata!!! Di "reali" per ricamo e cucito ne ho solo un paio, ma da crocettare infinite.

Tutte trovate in giro per il web o su varie riviste, stampate man mano o fotocopiate, e sistemate in paziente attesa in una cartellina, finchè ho trovato la cornice che cercavo da tanto.



Così, una volta prese le misure, uno scampolino di tela emiane e del Moulinè Anchor 390 (tonalità che dietro al vetro della cornice pare quasi oro antico...), mi sono messa d'impegno e in un paio di pomeriggi ho ricamato, stirato, inamidato e assemblato tela e cornice.
Starà benissimo nella futura craft room, anche se per ora se ne sta buono in un angolino dell'armadio...



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E, per concludere in bellezza, eccomi impegnata in conversazione con Alessio della Buttonmad, fotografati da sua mogli e Elena nel loro sttand in fiera ad Abilmente. Se anche voi avete scattato qualche foto al loro stand, qui le istruzioni per partecipare al concorso :-)))



Buon inizio di sttimana a tutti ^__^




martedì 25 ottobre 2011

Un carico di...



...ritagli e scampoli di stoffe per il ricamo (emiane, aida, lino...) in millemila colori trovati ad un ottimo prezzo nello stand di due ragazze gentilissime, pizzi antichi e bottoni di madreperla presi dalle mie adorate signore francesi, che si ricordavano di me dalla fiera dello scorso marzo (evidentemente i miei capelli lasciano il segno!!!), e che mi hanno donato un'antica scatola portamatassine della DMC, e anche una scatola di deliziosi pasticcini al cioccolato croccantissimi, pasticcini divorati in un attimo appena arrivati a casa...favolosi a dir poco!


E poi i charms e un delizioso portafilati di Argante   (che è stata talmente gentile da farmi dono delle forbicine e della rennina, e anche di una coroncina in più per Zaira! Una ragazza squisita, sempre con il sorriso e una parola gentile anche dopo 4 giorni di fiera) e due fustelle per la Big Shot (azzarola quanto costano!!!), un timbrino e due sacchetti di lavanda essiccata (che non ho fotografato)...



altri charms...




Non ho fotografato la borsina colma di gomitoli di cotone che ho regalato a mia mamma...a parte i classici rosso-verde-oro per i lavoretti natalizi, le ho trovato anche degli sfumati un po' insoliti. Di sicuro mamma ci farà uno dei suoi capolavori (io e l'uncinetto proprio non ci comprendiamo, mi sa che proveniamo da due galassie diverse...) quindi lascio fare a lei!

Questo il mio bottino di giovedì ad Abilmente, mentre domenica assieme ai miei figli ho frequentato il corso di Alessandra ,che ci ha insegnato a creare delle bellissime lanterne con la tecnica dell'acidatura del vetro, utilizzando dei semplici barattoli di vetro. Ci siamo davvero divertiti tantissimo, tante risate e una valanga di chiacchiere ^__^

Chiacchiere a non finire anche con la spumeggiante Ni, meglio conosciuta come la "mamma degli orsi", con la sua aiutante/accompagnatrice Glo e la deliziosa Cinzia, con le quali ho girovagato tra gli stand dopo esserci fermate a mangiare i rispettivi panini. Poi ho avuto il piacere di incontrare anche Susy che mi fa sempre sognare con le sue foto di paesaggi (e non solo) inglesi, ed Emanuela, che non conoscevo, ma la sua è stata davvero una piacevolissima "scoperta".
E anche Alessio e la moglie Elena della Buttonmad, per i quali avevo preparato una scatolina dei miei biscottini al cioccolato :-)

I pensierini che avevo preparato io...

trovaforbici e saponetta alla lavanda fatta da me


...e quelli che mi sono stati donati :-)  A presto con nuovi lavoretti!

da Alessio :-)

portalumino viola e cavallino in ceramica per Zaira da Alessandra

sacchettini profumati alla lavanda di Ni e Glo

venerdì 21 ottobre 2011

AAA : Risparmio cercasi

foto mia di me ^__^


Non vorrei cadere nel solito giro di frasi fatte tipo "una volta si spendeva di meno", o "ai miei tempi costava meno"...però, credo che le frasette ci azzecchino in pieno.

Cioè mi spiego meglio: anni fa si andava ai mercatini (antiquariato, hobbistica e compagnia) e alle fiere per tornare a casa con la borsa ricolma di innumerevoli acquisti e il portafoglio ancora mezzo pieno.

E invece adesso si torna a casa con la borsa riempita nemmeno a metà e il portafoglio desolatamente vuoto. L'altro giorno ho girato Abilmente in lungo e in largo, cercando le fantomatiche "offerte fiera", ma, o devo cambiare lenti agli occhiali, o non le ho proprio notate, o...non c'erano del tutto.

Andare alle fiere dovrebbe essere sinonimo di occasioni imperdibili, di cose a metà prezzo e di oggetti proposti con forti sconti, ma non ho trovato nulla di tutto ciò.
Passi per determinati tessuti lavorati e più "preziosi" di una semplice cotonina, ma se lo stesso identico gomitolo di cotone da uncinetto lo pago 2 € sia in fiera che nella merceria sotto casa, che vantaggio ho? Nessuno, anzi, mi dico pirla da sola perchè al gomitolo della fiera devo aggiungere anche i 9 € del biglietto d'ingresso.

Le stoffe avevano prezzi davvero alti, vabbè che sono americane, vabbè che chi ha lo stand deve pagare l'affitto dello stesso, vabbè tutto quello che vuoi, ma trovare delle cotonine a 24 € al metro mi pare davvero esagerato. Mi ritrovo a pensare che spendo relamente meno aggregandomi a qualche "gruppo d'acquisto" ordinando online dall'estero.

Io ero andata con una lista stringata, e con un budget altrettanto stringato, ho preso quel che cercavo dopo aver girovagato parecchio, un po' andando a colpo sicuro da i miei "fornitori di fiducia", un po' girando alla ricerca del prezzo migliore; uniche eccezioni fuori lista sono stati un timbrino più relativo inchiostro per le mie etichette e tre scampoli di aida a quadretti microscopici sfumata di viola.

Mi sarebbe piaciuto acquistare altro tessuto da ricamo, ma anche lì prezzi da brivido...
Speravo di trovare qualche sconto anche sulle fustelle per la Big Shot, ma niente...per fortuna avevo stampato il buono personale con il 5% di sconto arrivato via mail, non chissà quanto, ma meglio di niente.

Stesso discorso per i libri: se devo spendere 24 € e a volte anche oltre per un volume di schemi in una fiera, dove invece mi aspetterei, non dico il metà prezzo, ma un buon 20-30% in meno, allora il libro della fiera non lo compero, e piuttosto me lo ordino alla cartoleria del paese: lo pago a prezzo pieno lo stesso, ma almeno "porto lavoro" al cartolaio del paese, che poi mi ricambia il favore non facendomi pagare sacchetto e fiocco quando acquisto da lui libri come regalo di compleanno per gli amichetti dei ragazzi, o mi fa qualche sconto sul materiale scolastico (zaini, astucci e cancelleria).

Per carità, non dico che tutti debbano svendere tutto, ma solo che mi aspettavo di trovare qualche occasione in più, e qualche soldino di meno sui prezzi esposti visto che è una fiera...tre anni fa ho speso la stessa cifra ma avevo le borse stracolme. Stavolta erano stracolme, ma grazie anche e soprattutto ai "pensierini" ricevuti dalle amiche trovate là.

Dite che mi sbaglio?

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Un altro quesito interessante è stato posto proprio oggi da Barbara. Leggete qui per poi dire la vostra.


Bacione a tutte, al prossimo post per farvi vedere le cosine che ho preso e le delizie profumatissime che mi sono state donate :-)

martedì 18 ottobre 2011

Borsa da maniaca...



Ebbene sì...l'ho finita!!! La mia borsa da maniaca è finita!!! In che altro modo la potevo definire? La mia maniacale passione per i bottoni ha finalmente trovato voce...

Feltro nero, pannolenci e ovatta, una quantità industriale di bottoni cuciti uno per uno, fodera interna cucita con una stoffa in tema, e lunghissima tracolla lavorata a maglia dalla mia mamma ^__^



Il feltro era talmente spesso, che, nel cucire i bordi (a mano con del semplicissimo cotone da uncinetto nero), mi son dovuta aiutare con una pinza per estrarre l'ago, punto dopo punto...una faticaccia...




Che dite, si capisce quanto adoro i bottoni???

Finita giusto in tempo per poterla sfoggiare in Fiera a Vicenza...sarò in giro per Abilmente a folleggiare tutto giovedì, complice anche, e soprattutto, il gentile consorte che si spupazzerà tutti e tre i pargoli :-)))

Gentile consorte che si occuperà di loro anche domenica, quando sarò di nuovo ad Abilmente, ma stavolta per seguire qualche corso, in particolare quello di Alessandra per imparare a realizzare delle lanterne con la tecnica dell'incisione del vetro. Non vedo l'ora!!!

Spero di riuscire a incontrare qualcuna di voi...sto giusto finendo di preparare qualche pensierino...


tasca interna



tracolla
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martedì 11 ottobre 2011

Vecchi lavori di decoupage

Quando fui una fresca e giovane sposina mi dilettai nel decoupage. Avendo un pochino più di tempo di quel che ho adesso, e una casa più piccina che in due ore si puliva tutta quanta (quella di adesso no comment...ma ho voluto la casa grande e quindi non oso lamentarmi...più di tanto!!!), mi restava un po' di tempo per dedicarmi a qualche hobby alternativo al punto croce.



Scelsi i decoupage, e devo dire che mi ha dato parecchie soddisfazioni. Alcuni dei lavoretti che feci allora sono tuttora in uso, come i portamestoli, qualche tagliere, dei vassoi e scatoline varie.
Addirittura ricordo che feci un bellissimo (e divertentissimo) corso sul decoupage in 3D in compagnia della suocera e di mia cognata, che allora aveva l'età che ha adesso il mio figlio più grande...mamma mia com'è volato il tempo...se penso che la bimba di allora è diventata in un batter d'occhio una splendida donna che tra un po' si sposerà...



Visto il sole di questi giorni, perfetto per scattare qualche foto, ne ho approfittato per riesumare un po' di cosine scelte tra i vecchi lavori, qualche tagliere, e la scatola porta-aghi che utilizzo sempre, ricavata da una scatola di legno che conteneva dei cioccolatini.







 Buona giornata a tutte :-)

giovedì 6 ottobre 2011

Il Bosco dei Desideri



Beh, veramente sarebbe più corretto scrivere "Il Bosco di Bengtsson", ma visto che si tratta di uno schema che disideravo ricamare da moltissimo, mi sa che continuerò a definirlo "Il Bosco dei Desideri"!

 Si tratta di uno dei due schemi di Renato Parolin che si possono ricamare nell'ultimo SAL pensato da Clelia, iniziativa alla quale ho aderito con infinito piacere, visto il lungo tempo a disposizione per completare il ricamo, e l'assoluta libertà nella scelta di tessuto e filati da utilizzare.
Le iscrizioni a questo SAL sono state davvero tante, e ho avuto l'opportunità di scoprire nuovi blog e diverse appassionate di crocette.

Ho scelto come filo un semplicissimo Moulinè Dmc nero, e una tela di lino che mi ha conquistata appena vista su Casa Cenina. Si tratta di un lino, color azzurro con effetto marmorizzato, sembra quasi di tenere tra le mani un pezzetto di cielo.

Per vedere più o meno l'effetto dell'accostamento lino+colre scelto, ho fatto una piccola prova. Ho scritto "più o meno perchè non ho usato il moulinè nero, ma un caldo marrone scuro Anchor 380, ho ricamato un alberello piccino e un pezzettino di staccionata, sulla quale si è poi posato un minuscolo pettirosso della Buttonmad. Una stiratina veloce, e una cornicetta Ikea,chiodino e ta-daaaaaa!!!
appeso al volo in salotto :-)



Poi, visto che l'effetto mi piaceva parecchio, ho cominciato il quadro vero e proprio...per adesso sono arrivata qui...giusto la prima paginetta del chilometrico schema, che, secondo i calcoli, dovrebbe risultare lungo circa un merto e venti cm. Ma non ho ancora la più pallida idea di dove lo appenderò!!!



lunedì 3 ottobre 2011

Benvenuta Chiara ♥♥♥



 Come iniziare meglio la settimana, se non con l'annuncio che sabato è nata una nuova deliziosa principessa. La mamma è Federica, che molte di voi conosceranno. Qui potete ammirare la piccola Chiara in tutto il suo splendore.

E pensare che il sabato prima ero andata da Federica per una pizzata in compagnia e per portarle il pensierino che avevo preparato per la tatina in arrivo...un sacchettino per i cambi ricamato a punto croce con questo bottoncino a forma di orsacchiotto (il sacchettino l'ho comprato in merceria, mi piaceva troppo la fantasia del tessuto! Io ho solo ricamato)




Mi sono già autoinvitata per andare a sbaciucchiare i piedini di Chiara non appena Federica si sarà "sistemata" un pochino.

Intanto buona vita, stellina nuova, e un abbraccio a mamma, papà e sorellona maggiore Giulia!