vorrei respirare ancora un po' di nuvole.........

vorrei respirare ancora un po' di nuvole.........

martedì 26 febbraio 2013

Pensando alla prossima estate...



Domenica pomeriggio tappata in casa con la tata ancora malata dalla scorsa settimana, stanca di colorare, di guardare i cartoni e anche di giocare con le bambole...così ho svuotato in un contenitore il barattolo dei bottoni antichi: osso, avorio e madreperla...un piccolo tesoro con cui Zaira si è svagata per un'oretta, dividendo i bottoni per colore, facendo travasi di quelli piccini nelle sue pentoline, e ammirando i riflessi della madreperla alla luce del sole accanto alla finestra.

E da qui l'idea di creare un braccialetto simile a quello che qualche tempo fa avevo ammirato su Pinterest.
Detto fatto: dopo aver recuperato un vecchio braccialettino d'argento che non indossavo da anni (non so voi, ma quando io ebbi 15-16 anni, quindi tremila anni fa ( buuh...piccola parentesi di sconforto nella parentesi!)...andava di moda portare una dozzina di braccialettini d'argento tutti assieme allo stesso polso, e anche se non li indosso più, li ho conservati con amore), ho riesumato il "kit della piccola gioielliera" ^_^, ovvero anellini d'argento, filo metallico, pinze e pinzette, ho preso una manciata di bottoncini di madreperla, e in un paio d'ora ho riportato a nuova vita l'anonimo vecchio braccialetto.



Sarà perfetto per la prossima estate, sole, caldo, pelle abbronzata e i mille riflessi della madreperla...non vedo l'ora!



Qualche dettaglio...è semplicissimo da realizzare, ci vuole solo un po' di pazienza per aprire gli anellini,inserire il bottone e la maglia del braccialetto, e richiudere. Avrei voluto utilizzare in un primo momento i bottoni antichi di vetro, ma hanno i fori troppo piccoli per gli anellini che avevo già in casa. Devo andare alla ricerca di anellini sottilissimi giovedì prossimo ad Abilmente ^_^





E quasi quasi sarei tentata di realizzarne altri ma con i bottoni vintage colorati, visto che mi aspetta un'altra lunga settimana rinchiusa a casa, da ieri pure il pargolo maggiore è a letto con un bel febbrone, credo proprio che pasticcerò ancora con i miei bottoni e qualche altro vecchio braccialetto!
Nella speranza che non ci sia l'offerta speciale 3x2, ovvero che si ammali pure il secondogenito.

In tal caso il prossimo post verrà scritto dalla lontana e calda Polinesia...io scappo!!!

Prima però faccio una capatina in fiera: chi viene giovedì prossimo ad Abilmente? Sarei davvero felice di riabbracciare qualche vecchia amica!

mercoledì 20 febbraio 2013

Era meglio lo scorso lunedì...

Senza dubbio. Perchè nevicava, i pargoli erano in vacanza da scuola, e ce ne stavamo tutti al calduccio davanti alla stufa a sgranocchiare biscottini appena tirati fuori dal forno guardando un bel film...

Questo lunedì, invece proprio bleeeh...saranno state le ore di stiro, il tempo che non era granchè, il ritorno alla solita vita dopo un bellissimo fine settimana in compagnia di cari amici venuti a trovarci da lontano (mannaggia, perchè non hanno ancora inventato il teletrasporto??? Ci si poterbbe trovare più spesso...).
Ogni tanto capitano le giornate no. Per fortuna nel pomeriggio mi sono risollevata il morale con un bel cappuccino caldo con le amiche mentre le nostre bimbe si divertivano alla lezione di giocodanza in palestra.

Ieri altra giornatina poco simpatica, partita benissimo  e finita con la tata che, tornata dall'asilo, dice di essere stanca e si addormenta sul divano, per poi svegliarsi un paio di ore dopo con un febbrone da cavallo.
E così stamattina sono a casa con la tata febbricitante, Zaira è comunque un amore, se ne sta tranquilla sulla sedia a dondolo a guardare "Biancaneve e i sette NANINI", come li chiama lei " perchè sono piccoli" ^_^

Prevedono due giorni di nevicate intense a partire da stasera: frigo pieno, spesa fatta, legna per stufa e caminetto c'è, scorta di tachipirina anche...Spero solo che alla mia tata passi in fretta, altrimenti non potrà andare a giocare sulla neve come la settimana scorsa.
E a proposito della settimana scorsa, mi son scordata di pubblicare la foto felice, così rimedio subito, e anticipo anche quella di questa settimana.

Il pupazzo non si è ancora sciolto del tutto, anche se è "dimagrito" parecchio causa sole pomeridiano...chissà se riusciranno a farne un altro! Tre ore son rimasti fuori a giocare, a parte aver arato il vialetto, sono state tre ore di risate a crepapelle, troppo belli sono i bimbi sulla neve!

Infine, ecco il nostro coraggiossimo e impavido pettirosso che ha cominciato prima a venire a mangiare le bricioline sulla soglia della porta della cucina, perchè il solito posto era pieno di neve,e dopo un paio di giorni a entrare in cucina non appena apro la porta, per becchettare direttamente sotto il tavolo, senza aspettare che gliele porti io fuori.









Vado a coccolarmi un po' la tata, i ricami sono rimandati al pomeriggio quando farà la nanna...come pure le visite ai vostri blog...

mercoledì 13 febbraio 2013

Il mio primo Redwork

 L'influenza mi ha colpita ancora, nei giorni scorsi ho avuto di nuovo un febbrone per qualche giorno. per fortuna di breve durata, e per fortuna che poi ci son stati questi 4 giorni di vacanza per carnevale, quindi niente corse tra scuola, asilo, sport di tutti e 3 i figli, niente pc se non per le mail davvero urgenti ma tanto cucito al calduccio vicino alla stufa, colazioni fatte con calma, pranzetti e torte preparati in tutta tranquillità...Aggiungiamo la neve caduta molto copiosamente lunedì e il quadro era davvero perfetto ^_^

L'altra settimana, tra la febbre num,ero 1 e la numero 2 sono uscita a respirare un po' di aria e ho fatto un giretto al mercato qui in paese, e c'era il solito nonnino con il suo banchetto di biancheria per la casa. Ha sempre delle cosine deliziose, ogni tanto mi lascio tentare da qualche asciugamano o canovaccio...

Questa volta me ne sono tornata a casa con tre canovacci bianchi in puro cotone, decorati da grechine rosse ai lati. Non che ne avessi davvero davvero bisogno, ho uno scatolone pieno di canovacci da ricamare, ma insomma, anche il nonnino faceva i saldi...
E comunque, giusto per puntualizzare, tutti i canovacci del suddetto scatolone sono dotati di tela aida, quindi non adatti per il lavoretto che avevo in mente di fare.

Colpa di Romina che mi ha fatto dono qualche tempo fa del suo libro pieno di disegni e consigli sulla tecnica dello stitchery (o Redwork), che mi ha fatto venir voglia di provare questo tipo di ricamo.

Beh, una vera scoperta, la parte più difficile è disegnare uno schema carino su tela. E io, da brava mamma degenere, ho schiavizzato chiesto gentilmente a Fabio, l'artista di famiglia, di copiare direttamente dallo schermo del pc un disegno trovato su Pinterest.



Fabio ha usato una penna favolosa della Pilot, il cui inchiostro si cancella senza lasciare traccia semplicemente stirando, quindi niente paura anche in caso di erroracci. La scoperta della "penna magica" è invece merito di Fede, che me l'ha fatta vedere all'opera durante una divertentissima lezione di applique per principianti molto principianti, ovvero fatta apposta per me...



Visto che il canovaccio ha le grechine rosse, ho utilizzato il moulinè a due capi, il rosso 666 della DMC. Come scrive Romina nel suo libro, è davvero un ricamo dalla semplice esecuzione ed estremamente rilassante, non c'è il problema di perdere il conto dei punti o di non ricordarsi a che riga dello schema si era, come per il punto croce, e per me che il pomeriggio ogni 5 minuti devo interrompere il lavoro perchè uno dei tre figli ha bisogno di qualcosa, è il lavoro ideale. Lo ripongo e poi quando lo riprendo in mano semplicemente ricomincio da dove avevo lasciato, senza affannarmi tra schemi di carta, foglietti e segnarighe.
E' perfetto anche per l'ora di attesa quando aspetto la tata duarante la sua ora di gioco-danza in palestra: niente schemi svolazzanti, ma solo canovaccio, matassina e forbicina. Più pratico di così! 



Ed ecco il canovaccio finito in poche ore, non ha i punti tutti perfetti, e qualche pallino dei pois mi è venuto più cicciotto, però non mi lamento, come primo esperimento sono davvero soddisfatta ^_^ E' un tantino stropicciato, ma per questa settimana è in vacanza anche il ferro da stiro...
Adesso ho gli altri due canovacci da ricamare con la stessa tecnica...mi sa che un pargolo oggi pomeriggio, non appena avrà terminato i compiti, si metterà a disegnare su stoffa...
Mamma degenere fino alla fine!!!

martedì 5 febbraio 2013

La mia Farfalla Viola

Oggi festa di Carnevale all'asilo della tata.

Zaira e le sue amichette hanno deciso di vestirsi tutte da farfalline, così mi son data da fare con glitter, feltro e nastri, per fare antennine, bacchetta magica e due ali sbrilluccicose.

Ed ecco la mia personalissima Farfallina Viola: vi lascio immaginare com'era contenta stamattina!!!
Questa è la mia foto felice della settimana ^_^