vorrei respirare ancora un po' di nuvole.........

vorrei respirare ancora un po' di nuvole.........

martedì 29 novembre 2011

Scende la neeeeveeeee!!!





  Più o meno...ma vabbè..Ma vi avevo promesso un post natalizio, no? Nei giorni scorsi tanta nebbia, come si conviene in pieno Novembre, la prima brina notturna (e meno male che abbiamo riparato i cactus dentro casa giusto in tempo), un calo decisamente drastico delle temperature.

E chissà se a Natale nevicherà davvero...

Per il momento nevica solo sulla tela aida blu acquistata ad Abilmente: moulinè bianco, ovatta per imbottire, come "gancetto" per appenderli del grosso filato di cotone per uncinetto, e qualche bottone in tema.

I cristalli di neve mi hanno sempre affascinato, fin dalle elementari, quando nel sussidiario vidi per la prima volta le foto degli ingrandimenti in bianco e nero, di alcuni cristalli. Mi pareva incredibile che la neve fosse composta da dei gioielli così perfetti, così minuscoli, e così...effimeri. Già. perchè ricordo ancora chiaramente con quanto dispiacere lessi che non esistono due fiocchi uguali...pensai che era davvero un peccato che cose tanto belle non durassero abbastanza tempo da poter essere ammirate.




    Per chiuderli, la solita chiusura dei biscornu, sempre con moulinè bianco.

Mi era venuta la tentazione di aggiungere una nappina o una qualche sorta di pendente nell'angolino in basso, ma dopo qualche prova ho pensato di lasciarli così come sono...mi pareva di "appesantirli"...della serie "il troppo stroppia". Secondo voi?

Forse magari un mezzocristallo o uno di quei pendenti a forma di goccia, tipo quelle dei vecchi lampadari...che ovviamente non ho, ma basta lavorare di fantasia...

A me tutto sommato piacciono anche così, semplici semplici e senza troppi fronzoli.

Da appendere all'albero, o alle chiavi delle porte di casa, o alle maniglie delle finestre, o in qualsiasi posto si abbia voglia di vedere un po' di neve...o come chiudipacco al posto del solito fiocco...o come trovaforbici natalizio.








i bottoni a fiocco di neve

Ma non è finita qui: questi bottoni mi piacevano così tanto che li ho cuciti anche su altre cosine...e una delle prossime volte vi mostrerò i fiocchi di neve fatti dalle manine d'oro della mia mamma :-)))
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E concludiamo con una notiziona: giovedì 8 Dicembre parteciperò al mio PRIMO MERCATINO DI NATALE *__*

Mi hanno chiamato la scorsa settimana, sono davvero emozionatissima...e m'è venuta pure l'ansia da prestazione!!!! Speriamo bene per il tempo...

Per chi è delle mie parti, mi troverà in piazza a Fiesso d'Artico (Ve), dalle 9 alle 19. Se qualcuna ha voglia di passare per un salutino, si prepari ad essere sbaciucchiata dalla sottoscritta nella pubblica piazza, soprattutto se arriverà munita di bicchierino di caffè caldo ^__^

Il mio salotto è un campo di battaglia, ho scatole e oggettini ovunque....devo ancora finire un sacco di cose, ma ce la farò!

Bacioni a tutte :-)

venerdì 25 novembre 2011

Qualche regalo...

...e non solo: un Candy vinto, dei veri e propri tesori trovati al mercatino dell'antiquariato...e tanto altro :-)


Ma cominciamo con il meraviglioso cuscino a forma di cuore che ho vinto partecipando al Candy di Titti. Questo uccellino spettinato me lo sono appeso in salotto, è semplicemente irresistibile, grazie anche al gessetto profumato alla Rosa Ancienne della Mathilde M. inserito all'interno. Ogni volta che gli passiamo davanti non possiamo fare a meno di ridere, ha un'espressione così buffa!!!



E passiamo ai bottoni di Barbara:, che mi ha fatto una sorpresona qualche tempo fa, spedendomi queste deliziose farfalline...un paio le ho già usate, ma vi mostrerò più avanti come.



 Ancora bottoni, questa volta ricevuti da My Lucky la scorsa estate, in cambio di un canovaccio ricamato a punto croce.



Ancora bottoni, ma trovati al mercatino dell'antiquariato, un vero e proprio piccolo tesoro acquistato per pochissimi euro...era pomeriggio inoltrato, le bancarelle ormai stavano chiudendo e io ho fatto un affarone *__*




E infine, sempre dal mercatino dell'antiquariato, spartiti e vecchi volumi. In teoria li ho acquistati per utilizzarne le pagine come base per dei lavoretti di decoupage e bigliettini natalizi, ma...


...dopo aver visto le date di pubblicazione stampate nelle prime pagine, non so davvero se riuscirò mai a trovare il coraggio di strappare le pagine o ritagliare qualche immagine...il libriccino con gli spartiti ha più di un secolo, mi parrebbe di compiere un atto scellerato...dite che son fuori di zucca io? (un filino-tanto di sicuro....peròòòòòòòòòòòòòò...)


Al prossimo post, con qualcosa di molto...natalizio! E buonissimo fine settimana a tutte ^__^

lunedì 21 novembre 2011

Il Punto dei Pionieri... nella cucina di Natale





Un paio di anni fa ho scoperto questa tecnica di ricamo grazie ad un libretto trovato per caso in una cartoleria.
E così, dopo qualche giretto nel web e l'acquisto di un altro libretto con nuovi schemi, ho provato a ricamare qualche canovaccio, realizzando quelli che sul libro chiamano "alberi di Natale". Niente male, no? L'effetto è davvero sorprendente, sembra quasi che il ricamo sia "vivo", a seconda del punto di osservazione e del riflesso della luce.





Ma il primissimo esperimento è stato questo canovaccio azzurro, ricamato con un moulinè sfumato, esperimento che ripeterò di sicuro, perchè con questa tecnica si valorizzano moltissimo le sfumature del cotone, anche se in foto la cosa si vede pochino...Buon lunedì a tutte :-)

mercoledì 16 novembre 2011

Carenza di sonno?



Mah, forse sì, visto che spesso faccio le ore piccole tutta presa dalle mie amate crocette, e non di certo per colpa dei pargoli...fortunatamente sono sempre stati tutti e tre dei gran dormiglioni!

Sarà per questo che il mio ultimo puntaspilli somiglia ad un materasso...ah, i poteri dell'inconscio!!!

  Un po' di tela emiane, moulinè DMC 820 ovvero il mio blu preferito, schemini da ricamare a punto croce tovati in giro per il web (non mi ricordo più da dove...), e bottone a cuore della Buttonmad.

E non crederete mai a cosa ho usato per l'imbottitura: gommapiuma...riciclata!!! Vi spiego, ero al mercato dal mio solito fruttivendolo, stavo guardando la cassettina dell'uva pizzuttella e...li ho visti! Per dividere i grappoli c'erano dei fogli di gommapiuma alti mezzo centimetro circa, lunghi e larghi almeno 30 x 10 centimetri. Perfetti per un sacco di lavoretti, ho pensato.

Così, con la mia solita faccia tosta, ho chiesto al fruttivendolo:" Ma QUELLI li butti via?" E lui, gentilissimo, ha preso tutti i fogli e me li ha messi in un sacchettone di carta. Me ne sono tornata a casa col mio bottino (e pure due bei grappoli d'uva, aggiungo), l'ho infilato nelle retine che di solito utilizzo per i capi delicati, e via in lavatrice per un brevissimo lavaggio a 30°. Sono usciti pulitissimi e profumatissimi, e in una notte si sono asciugati.




Per imbottire il puntaspilli ho semplicemente ritagliato vari fogli secondo le misure che mi servivano, e poi li ho infilati all'interno poco prima di cucire l'ultimo bordino. Per le cuciture ho usato la tecnica che si adopera per assemblare i biscornu, un po' laboriosa, ma velocissima. Diciamo che la parte lunga non è tanto eseguire i ricami, ma fare i bordini...due scatole...però poi c'è gran soddisfazione una volta terminato il lavoro.

Che ne dite? ^__^




 Alla prossima, con il Punto dei Pionieri :-)

venerdì 11 novembre 2011

Consigli per gli acquisti



Un po' dappertutto, da fb a tanti blog, sta girando un invito a donare, in occasione del prossimo Natale (e non solo, aggiungerei io), oggetti fatti a mano con cura e amore dai piccoli artigiani locali, o dall'amica o dalla creativa che vende online, piuttosto che acquistare regali prodotti in serie in chissà quale paese.

Condivido appieno quel che hanno scritto in tantissime, ovvero che una cosa realizzata a mano ha un "sapore" differente, spesso si tratta di un vero e proprio piccolo capolavoro a tiratura...unica, prezioso nei dettagli e nelle rifiniture, e molto spesso, creato appositamente per la persona cui è destinato.

Magari non sempre si crea una cosa originalissima, perchè ormai è stato fatto di tutto e di più, però la si interpreta a modo nostro aggiungendo quel piccolo tocco speciale tutto nostro, che ci viene da dentro.
Capitano anche a voi i "momenti di ispirazione folle"? E' un attimo: uno sguardo distratto a una stoffina, un altro sguardo che si posa su una matassina di mouline, il ricordo di uno schemino a punto croce visto mesi prima...e ZAC! In tre secondi ti appare chiarissimo cosa devi fare.

E poi, con cuore e mente colmi di entusiasmo e passione, ti metti a sforbiciare, a buttare su tela una crocetta dopo l'altra, ti perdi per un'ora indecisa tra due bottoni incapace di decidere quale sta meglio, e in un pomeriggio o due riesci a materializzare la tua idea.
Credo che ci siano poche cose belle come questa, ovvero come la soddisfazione e la consapevolezza di aver creato qualcosa di bello.

Altrettanto bello è vedere poi che ci sono persone che apprezzano il tuo lavoro, che lo ammirano a tal punto da volerlo acquistare per se stesse o per donarlo a qualcuno di caro. Perchè capisci che non stai perdendo tempo o sprecando ore in un'attività inutile.

Mi domando perchè se una dice "Son rimasta alzata fino alle 2 di notte per finire di stirare" riceve pacche sulle spalle e sguardi di comprensione...
Se invece dice "Son rimasta alzata fino alle 2 di notte per finire di ricamare la sacchettina per l'asilo di mia figlia" si sente dire "Ma non facevi prima a scrivere il nome col pennarello indelebile?"

Il fatto è che ancora troppo poche persone apprezzano realmente le creazioni artigianali, e, soprattutto, credono di poterle pagare cifre ridicole solo perchè pensano che "tanto le fai tu in casa nei ritagli di tempo"...e come no?!?!  Io DORMO nei ritagli di tempo, altrochè!!! Marito, 3 figli e una casa, tempo libero molto vicino allo zero, se ricamo o cucio NON stiro, NON pulisco casa, NON faccio un sacco di altre cose.

Altra mentalità sbagliata che circola è quella che tende a sminuire il valore di una cosa fatta a mano. Perchè si è disposti a pagare 300€ per un maglione di marca fatto a macchina e del tutto uguale agli altri duemila prodotti in serie, e nemmeno un terzo di quella cifra per uno fatto a mano?
Forse non si ha idea di cosa costi realmente la lana di buona qualità e del tempo e della pazienza che occorrono per sferruzzarlo. Soprattutto del tempo impiegato non si ha la benchè minima cognizione, forse perchè siamo troppo abituati ad avere tutto e subito, che non sappiamo più vivere realmente appieno le nostre ore, dando loro il giusto valore che meritano..

Siamo ingordi di tempo, ingoiamo e maciniamo minuti e ore persi in cose futili e trascuriamo le cose che andrebbero davvero considerate...e vissute.  E applichiamo alla realtà quotidiana questo stile di vita, basta vedere che nervoso provano certe persone davanti a un ascensore un po' vecchiotto e per questo non dotato di velocità supersonica, o se quando chiami Tizio questo maleducatissimo osa rispondere solo al terzo squillo, o se Caio non manda un sms di risposta al tuo sms dopo esattamente due nanosecondi che glielo hai inviato.

E non dovremmo mai svenderci quasi regalando le nostre creazioni. A me sale un nervoso vedere certe persone che ti tirano dietro il loro oggetti per due soldi. Mi viene da pensare che talvolta alla gente non entra in testa che una cosa fatta a mano da un'artigiano ha più valore di una creata in serie chissà dove e sfruttando le mani di chissà chi a causa proprio di chi si svende. Forse sono io che penso male?

Confesso che in qualche occasione pure io ho svenduto delle mie creazioni, ma sono stati episodi sporadici: mi sono accontentata di recuperare solo le spese del materiale, "regalando" invece il tempo per dare una mano a un'amica che sapevo essere in difficoltà economica. In questi casi credo sia giusto mettersi una mano sul cuore e non guardare al centesimo in più o in meno.

Questo Natale per me sarà esclusivamente all'insegna del "fatto a mano", da me e non solo, a parte qualche libro che i pargoli mi hanno chiesto da tempo.
L'anno scorso ho cucinato chili e chili di biscotti natalizi, decorati e glassati con l'aiuto dei ragazzi. E uno dei miei nipotini, nell'aprire la scatola, ha commentato: "Questo sì che è un regalo zia! Sai che colazioni ci facciamo queste vacanze?"
E difatti, suocera  e cognate mi hanno già detto se voglio indietro le scatole dei biscotti vuote per replicare questo Natale. Son soddisfazioni, eh? ^__^


Qui  per leggere il post di Bia sull'argomento, qui  per quello di FedeCountry e qui le parole di Morena. Mi piace proprio tanto quel che hanno scritto e come lo hanno scritto.

Buoni lavoretti a tutte :-)

giovedì 10 novembre 2011

Dalla A alla Z.. ultime Stelle... e tanto altro

Una cosa carinissima, trovata qui nel blog di Argante, ovvero compilare una lista di cose che ci piacciono o una propria caratteristica rispettando l'ordine alfabetico, una sola parola per lettera.

A--> Amore: perchè senza amore la vita sarebbe una vera schifezza

B--> Bottoni: credo che qui non ci sia bisogno di spiegazioni...che dite???

C--> Crema: per le mani, per il viso, per il corpo...le adopero in quantità industriale, le adoro, così profumate...e poi, farsi spalmare la crema dal Gentile Consorte dopo un bel bagno *__*

D--> Diego:  il mio cicciobello biondo dagli occhioni azzurri, che veleggia già verso i 13 anni, ormai è alto quasi come me, e ha già il 39 di scarpe (contro il mio 37 scarsino...). Il mio primo patato...peccato che cresca così in fretta...buuh!

E--> Estirpare: i miei guanti, il grembiule da giardinaggio con gli attrezzi e via a lavorare la terra, vangare ed estirpare le erbacce, un'attività che mi rilassa...a volte mi metto a levare le erbacce anche a casa dei miei :-)

F--> Fabio: pargolo numero 2, il mio pagliaccio coccolone, con due perle nere come occhi e una risata contagiosa. Il mio omino undicenne...anche lui sta crescendo troppo velocemente, mannaggia come scappano sti figli!

G--> Grattacielo: ho realizzato adesso che non sono mai salita in cima a un grattacielo, e credo nemmeno a qualcosa più alto di 3 piani...Urge viaggio a New York, mi sa...

H-->Heavy Metal. La Mia Musica. Ascolto di tutto, dalla classica ai cori degli Alpini, dalla lirica alla musica anni 50-60, ma HM forever, come mi dà la carica l'HM non me la dà nessuno \m/

I--> Invidia: sentimento che proprio non mi appartiene. Non riesco a invidiare chi ha più di me, e provo solo ammirazione per chi ha talento o riesce in qualcosa meglio di quel che farei io. Credo che invidiare e criticare a vanvera siano delle grandissime perdite di tempo. C'è di meglio da fare nella vita.

J--> Jazzy, un bellissimo gioco con i dadi. Facevamo partite su partite quando ero piccola, e, qualche anno fa l'ho ricomprato per giocarci con i miei figli.

K--> Kirk, il Capitano Kirk, mio primo grandissimo amore quando avevo 5 anni....sostituito poi da un altro Capitano qualche anno dopo...Capitan Harlock XD

L-->Libri: rinuncio ai vestiti ma non ai libri. E sono contenta di aver trasmesso ai miei figli l'amore per la lettura: in ogni bagno c'è una pila di volumi di vario genere, sui comodini idem con patate, e in casa sbucano fuor da ogni angolo.Ancora adesso mi chiedono di leggere loro qualcosa la sera, tutti al calduccio sotto le coperte nel lettone. Credo sia uno dei momenti più belli della giornata.

M--> Mamma: Un privilegio  esserlo diventata, e una fortuna averne una meravigliosamente meravigliosa come la mia.


N--> Negozio: il mio sogno nel cassetto, un negozietto di stoffine e bottoni, lane e filati. Chissà se un giorno, magari quando i figli saranno un po' più grandi e io avrò un po' di tempo in più...

O--> Onde: del mare, poterne sentire il suono da mattina a sera. Tradotto: sogno numero due, cioè una casetta in riva al mare.

P-->il mio papà, l'amore mio più grande prima, durante e dopo il Capitano Kirk. Credo che non smetterò mai di essere innamorata del mio papà e dei suoi splendidi occhi azzurri, gli stessi occhi di Diego *__*

Q--> Quadri: mi piace andare nelle pinacoteche, ammiro qualsiasi cosa sia su tela, antico, moderno, non importa. Saper trasportare scorci di realtà o sprazzi di fantasia armati di soli colori e pennelli, credo sia un qualcosa di "magico"Un dono che purtroppo non mi appartiene, anche se mi sarebbe piaciuto davvero tantissimo saper dipingere.

R-->Ricamare: una passione ormai ventennale. Ricamare mi svuota la mente, mi calma i nervi, mi fa sentire in pace col mondo.

S--> Sposo: amo il mio da morire, povero che mi supporta e mi sopporta. Secondo mio papà si è meritato un posto in Paradiso solo per avermi sposata...terribilissima io!!! XD

T-->Tacchi: indossati pochissime volte. Non li reggo, non sono mai stata tipo da tacco 12. Anfibi e Converse, e ballerine se proprio devo essere un filino più elegante.

U--> Uva: mi piace troppo, bianca o nera, con gli acini grandi o piccini...basta che sia uva!


V-->Vasca da bagno. Immancabile, secondo me. Bagno caldo, candele accese e libro (libro solo se il Gentile Consorte non è nei paraggi causa viaggio di lavoro, altrimenti...)

W--> Western: genere di film che preferisco assieme a Fantascienza, Thriller e vecchi Musical.

X--> XMas: ecco uan cosa che detesto...cazzarola, siamo in Italia, quindi perchè usare questo obbrobrio? Ma scrivere un semplicissimo "Buon Natale" no? Anche su quadri o ghirlande...capisco se destinati al mercato estero, o se una è bilingue, ma scrivere questo augurio in inglese o francese solo perchè fa figo proprio no. E poi in questa forma...non la sopporto proprio!!!

Y-->Yacht: desiderio numero 3, per viaggiare intorno al mondo e vedere tutte le cose belle di questo pianeta.

Z--> Zaira: il Sole Mio, la mia meravigliosa bimba tanto sognata, tanto desiderata e finalmente tra le mie braccia. Ho iniziato questa lista con l'Amore, e la chiudo con una piccola persona che tutti i giorni me ne dona a quintali. Ma come fanno i figli a rubarti così cuore e anima?

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E, finalmente, ho terminato anche le ultime stelle da preparare per la mia abbinata misteriosa del Sal Crearstella  di Monnalisa.




Mi mancavano gli ultimi 4 mesi, e così ho pensato di preparare delle stelle ispirate al Natale: per Settembre e Ottobre delle stelle di feltrodecorate con bottoni e miniature il legno, pronte da appendere all'albero, per Novembre delle candeline, e per Dicembre un sacchettino di charms a forma di stellina, che spero la mia abbinata gradirà.


Io ho già ricevuto il mio paccone dalla mia abbinata, che era  Alessandra :-) Ricevuto dalle sue manine quando è venuta a casa mia in occasione della Fiera a Vicenza, ma non lo aprirò fino al giorno del mio compleanno (confesso, è una scusa per avere tanti pacchettini da scartocciare!!!)

E proprio in Fiera ho partecipato al suo corso per imparare la tecnica dell'acidatura del vetro con una speciale pasta. Ecco cosa abbiamo realizzato (Diego, Fabio ed io, mentre Zaira era a passeggio col suo papà): tre bellissimi barattoli, da utilizzare per riporre oggettini, potpourri profumato o una candelina.
Mi sono appassionata talmente tanto a questa tecnica che ho acquistato la pasta (a onor del vero ho mandato in missione Alessandra, perchè qui non riuscivo a trovarla, e poi lei me l'ha spedita), e prossimamente vi mostrerò cosa sto preparando...
Un piccolo anticipo: sarà qualcosa di dolce che avrà a che fare con il Natale e il riciclo :-)



Rimanendo sempre in tema "compra con Ale" (hihihi!!! Ci siamo date alla pazza gioia...online....non oso immaginare che faremmo in un pomeriggio di shopping selvaggio assieme di persona!), mi son presa queste stoffine, qualcuna in lino e altre in cotone, a parer mio più belle tra le mani che in foto. Le rosse per dei lavoretti natalizi, e le viola per delle cosine che ho in progetto di fare per la camera di Zaira.


Evidentemente Alessandra ed io abbiamo un destino che ci unisce: ci siamo iscritte entrambe a questo swap natalizio, e ci siamo ritrovate nuovamente abbinate ^__^

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E, per concludere questo lunghissimo papiro, giusto ieri mi è arrivato il premio vinto al concorso della Buttonmad : una mini-borsina, elegantissima, e una chilometrica collana in rame smaltato, davvero bellissima, da indossare lunga o a doppio giro. Sono stata davvero contentissima!



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Ultimissima cosa, e poi vi lascio andare...grazie per tutti i commenti che mi avete lasciato negli ultimi post. Chiedo scusa se a qualcuna non ho risposto, ma la scorsa settimana avevo la tata a casa malata piena di tosse e febbre, in modalità "cozza bella di mamma", e non sono riuscita a combinare nulla....e adesso vado a scattare qualche foto degli ultimi lavoretti, visto che c'è ancora un po' di sole!
Evviva l'Estate di S. Martino ^__^ dopo una settimana di pioggia, ci voleva proprio!

Buoni lavoretti a tutte!